Siamo costretti dalla situazione in cui ci troviamo a fare la spesa il meno possibile.
A prendere quel che c’è. E a prenderne grandi quantità. Volumi che non entrano in frigorifero. Le verdure in particolare occupano grandissimo spazio e tendono a deperire.
Quello che si può fare è cuocere le verdure subito e stoccare nei tapper quando sono ancora bollenti e una volta raffreddate …subito in frigorifero.
Le verdure chiuse in un contenitore da calde, fatte raffreddare chiuse e poi refrigerate, durano oltre una settimana. Le verdure in questa maniera non appassiscono, vengono cotte freschissime, ma sopratutto da cotte occupano molto meno spazio (guarda il progetto Sunday Cooking for a Week)
Le verdure cotte, inoltre, si conservano molto meglio delle verdure crude e possono essere anche surgelate.
La maggior parte delle verdure, quelle in foglia o quelle tipo cavolfiore, basterà bollirle in acqua bollente salata. Di solito 10 minuti sono sufficienti.
Se le verdure hanno la costa grossa, come coste, cicoria, cime di rapa, si metterà a cuocere cinque minuti prima la parte della costa e poi gli ultimi cinque minuti anche le foglie, per omogeneizzare i tempi di cottura.
Tutte queste tipologie di verdure possono essere mangiate così come sono, dopo averle riscaldate nel microonde.
Possono essere ripassate, in olio e aglio, o burro aglio e parmigiano. Basta far rosolare piano nel grasso uno spicchio di aglio vestito schiacciato e poi far riscaldare la verdura a fiamma vivace. Con l’olio è possibile anche mettere del peperoncino (aperto in due, con o senza i semi a seconda di quanto lo vogliamo piccante).
Ma con tutte queste verdure si può preparare un’infinità di paste. La base è sempre la stessa: olio aglio soffritto acciuga …e verdura.
Si mette la verdura bollita, che avevo stoccato in frigorifero, e la si ripassa un poco. Si scola la pasta molto al dente, tenendo da parte acqua di cottura. Si finisce di cuocere la pasta nella base di verdura.
Fuori dal fuoco la si manteca con olio e acqua di cottura. Parmigiano, pecorino, o ricotta. Facendo saltare oppure mescolando velocemente con due posate di legno.
Vi metto di seguito la ricetta di una di queste paste fatta con il cavolo romano, le uvette e i pinoli.
Nella ricetta la pasta cuoce assieme alla verdura, ma cuocere prima la verdura e poi la pasta funziona egregiamente.
Tenete presente che con tutte le paste con i broccoli si può mettere la salsa di pomodoro. Con o senza i peperoncino. Con o senza le uvette e i pinoli.
Con tutte le verdure in foglia e anche quelle a fiore è possibile mettere filetti di acciughe o di sarde freschi (in rosso o in bianco), ma se non le avete anche del banalissimo tonno in scatola, dello sgombro.
…zafferano, per fare una sorta di pasta con le sarde.
La base è sempre: olio aglio e acciughe (se siete pigri comprate la pasta di acciughe). Unico accorgimento, prima di mettere la pasta d’acciughe, spegnete il calore dell’olio con un goccio di acqua, altrimenti rosola e non si scioglie più.
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